22 ottobre 2022
Ore: 19:00
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Carosello e l’ingegno dell’Italia che scopriva il boom Liuzzi racconta il genio in tv
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tratto da Il Quotidiano Del Sud – Basilicata
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Non fu solo il primo esempio di spazio pubblicitario televisivo ma anche il racconto di un Paese che per la prima volta assisteva a un programma televisivo creato solo per promuovere prodotti. Carosello per vent’anni, dal febbraio 1957 a gennaio del 1977 ha accompagnato generazioni attraverso l’evoluzione di un genere televisivo inedito fino a quel momento e che avrebbe aperto la strada a collaborazioni non solo con il mondo del cinema, creando i primi testimonial, ma anche con quello del design e dell’arte come dimostra il successo dei personaggi in plastilina di Fusako Yusaki alla “Linea” di Osvaldo Cavandoli.
Il racconto di questa parte della storia italiana è affidato alle parole di Franco Liuzzi che ripercorre quegli anni con i diretti protagonisti ma anche con un racconto avvincente nel libro “Carosello ingegno italiano” (Luni editrice) che sarà presentato il 22 ottobre alle 19 in punto nell’Open Space Apt in piazza Vittorio Veneto nell’ambito della rassegna “Piacere! Letture in libreria”.
Il libro: → Carosello ingegno italiano
<La scelta di descrivere quel momento che appartiene all’infanzia e alla gioventù di molti di noi spiegano gli organizzatori della rassegna Antonio Sacco, Silvana Kuhtz e Antonella Ciervo sta tutta nella voglia di raccontare tutto quello che non si sa di Carosello e il racconto di Franco Liuzzi è il modo migliore per andare oltre, mantenendo l’allegria e la leggerezza dei personaggi che hanno reso celebre quello spazio televisivo, segnando per alcuni versi la strada all’industria creativa e pubblicitaria dei decenni successivi> .
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Franco Liuzzi insegna Comunicazione d’impresa al Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Bari dal 2003. E’ direttore di “Moscabianca“, impresa di comunicazione. Nel 2017 ha organizzato “I 60 anni di Carosello” con Fusako Yusaki, nel 2018 ha organizzato “64 anni di televisione” e una edizione speciale de “La Linea è libera” con Sergio Cavandoli, figlio di Osvaldo. Piacere! Letture in libreria rientra nell’ambito del Festival della Parola I Abitare poeticamente la città – quel che resta del bello, coordinato da LeggoQuandoVoglio I Poesia in Azione, si avvale del patrocinio gratuito del Comune di Matera e Università degli Studi della Basilicata. Nel mese di ottobre è realizzato con il sostegno di Cna Basilicata e con la collaborazione di Cittàchelegge, Liceo Duni Levi, Nature-City Lab-Unibas, Mondadori Matera, Noi Ortadini Aps, Matera Hub, ArtePollino, Maison dAx e University of Ljubljana.
La casa editrice Luni nasce nel 1992 con lo scopo di diffondere le idee che animano la riflessione italiana rendendo disponibili e accessibili al pubblico italiano molti testi del mondo Orientale spesso introvabili.
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