Mani pulite: mito e realtà
Conoscere il passato – Comprendere il presente
*
*
Giovedì 2 marzo 18.30 – Teatro Franco Parenti – Via Pier Lombardo, 14, 20135 Milano MI
a cura di Ugo Finetti, modera Sergio Scalpelli
Relatori: Ugo Finetti – Alessandro Bernasconi – Filippo Facci
*
*
Trent’anni fa un evento giudiziario mai visto prima cambiò radicalmente la storia della politica italiana.
La distanza temporale che oggi ci separa da quell’avvenimento fa sì che possa diventare finalmente “legittimo” oggetto di studio storiografico: sia perché ha permesso un processo di sedimentazione delle circostanze storiche, sia per il progressivo aprirsi di nuove fonti documentali.
Tre incontri per approfondire la “svolta” che ha segnato il passaggio dalla prima alla seconda repubblica, dalla trasformazione dei partiti e del sistema elettorale, al ruolo politico della magistratura, e sul lascito di Mani pulite dal punto di vista dei luoghi comuni della narrazione che si sono sedimentati nella nostra coscienza collettiva.
*
Mani pulite. Governo dei giudici, “pensiero unico” – 1992-2022
1992: “Mani pulite”. Trent’anni fa, un evento giudiziario mai visto prima cambiò radicalmente la storia politica italiana. e, forse, non solo quella politica.
Finora, di Tangentopoli e del terremoto che sconvolse un’intera classe dirigente, abbiamo avuto una descrizione del quadro storico-politico.
*
Questo volume a più mani, invece, ci offre un quadro composito e articolato della situazione dal 1992 a oggi, che racconta, con precisione e senza pregiudizi ideologici, quello che successe a livello storico, politico, giudiziario, culturale e giornalistico. Un quadro che cerca di rispondere ad alcune domande che finora sono rimaste sostanzialmente senza risposta.
*
“Mani pulite” ha avuto origini solo interne o è stata in qualche modo eterodiretta?
Quanto la vicenda di Tangentopoli ha davvero inciso sulla nostra democrazia? I partiti, dopo il 1992, sono stati ancora il punto di contatto tra popolo e potere? Come e perché il Pci-Pds è stato solo sfiorato dalla vicenda giudiziaria? Come si comportarono i pubblici ministeri?
Quale fu il ruolo dei media? Fu intaccato l’equilibrio costituzionalmente garantito dei tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario?
*
Insomma, in questo volume, curato da un professore ordinario di Diritto processuale penale, Alessandro Bernasconi, si cerca di capire se e come “Mani pulite” abbia influito sulla società italiana, anche in termini di rappresentanza politica. E, soprattutto, se, dopo Tangentopoli, si sia avviato un processo nel costume e nella cultura italiana orientato alla creazione di un “pensiero unico” fondato su logiche moralistiche e giustizialistiche.
*
Il libro: → Mani pulite. Governo dei giudici, “pensiero unico” – 1992-2022
*
La casa editrice Luni nasce nel 1992 con lo scopo di diffondere le idee che animano la riflessione italiana rendendo disponibili e accessibili al pubblico italiano molti testi del mondo Orientale spesso introvabili.
0 commenti