Il giornalismo a Milano – Dalle origini al Novecento
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Francesco Cazzamini Mussi con Il Giornalismo a Milano entra minuziosamente nella storia del giornalismo con una narrazione viva e vibrante e propone una prospettiva diversa del giornalismo da quella ufficiale della storia di cinque secoli, dal Quattrocento all’inizio del Novecento.
L’autore, grazie alle sue approfondite ricerche, racconta non solo il conosciuto, ma il “dietro le quinte”, i pettegolezzi, le manie, gli amori e gli odi, le invidie e i successi, vale a dire la storia raccontata dai testimoni oculari, i giornalisti – o meglio i letterati che si davano in prestito al giornalismo nascente – e le testate che si succedevano in un fluire continuo tra eventi politici, censure, imposizioni, cambi di regime, diktat del potente di turno.
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Dai primi timidi fogli stampati a Milano per incoraggiamento di Ludovico il Moro, alle gazzette e bollettini secenteschi, attraverso le vicende di testate celebri quali Il Caffè o Il Conciliatore, ogni epoca ha avuto i suoi giornali e giornalisti che ne hanno raccontato e commentato gli avvenimenti.
Soprattutto tra Settecento e Ottocento è suggestivo incontrare, tra le pieghe delle vicende delle varie testate più o meno celebri, i grandi nomi della letteratura e della politica italiana di quei secoli:
Ne Il Giornalismo a Milano si passa di sorpresa in sorpresa e si rivive “in presa diretta”, dalle parole dei testimoni oculari, la storia politica e sociale di Milano, della Lombardia, dell’Italia
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Francesco Cazzamini Mussi (Milano 1888 – Baveno 1952), è stato poeta, scrittore e critico letterario.
Legato da amicizia a Marino Moretti, ha scritto con lui anche poemi drammatici e ne ha redatto la prima monografia.
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Quale era il “Sogno di Gutenberg”? – Il giornalismo a Milano
Probabilmente rendere accessibile la cultura a tutti, permettere che il libro, che con lui diviene il centro del sapere nel mondo, trasmissibile e ripetibile all’infinito, diventasse messaggio e veicolo della conoscenza.
La collana Il sogno di Gutenberg è un tributo diretto a quel particolare sapere che porta alla conoscenza dell’amatissimo “mondo del libro”.
Stampatori come Gutenberg, Manuzio, Bodoni, Mardersteig, hanno cambiato e contribuito a far diventare la nostra società “civile”, portando nelle case delle persone i libri e il sapere. Con loro gli autori che ci hanno forgiato e che abbiamo amato, poi i designer del libro, i librai, gli editori…
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