Karate Uechi Ryu
Il Karate Uechi Ryu è conosciuto come uno degli stili di karate più rigorosi che esistano. La preparazione fisica e mentale devono essere quotidiane ed eseguite con grande intensità e profonda attenzione.
*
L’Autore presenta il Karate Uechi Ryu partendo dalle origini storiche e con una disamina dei grandi maestri di Okinawa.
Il Maestro Zilioli presenta gli esercizi preparatori, le posizioni base e le posizioni di guardia, le parate e gli atemi di mano e di gambe, spiegando ogni esercizio in modo dettagliato. Parte fondamentale sono le fotografie che spiegano molto bene i movimenti cogliendo nel dettaglio ciò che spesso le parole non riescono a descrivere di questi esercizi.
*
Segue la presentazione dell’antica arte del “Ki-Tae”; spiega l’Autore: «Kitae (temprare), significa: creare vigore forza e robustezza a braccia e gambe, e in generale gli esercizi di kitae interessano tutto il corpo; sono una serie di esercizi isometrici e di percussione il cui scopo è di stimolare la microcircolazione capillare per irrorare con maggiori quantità di sangue e ossigeno i tessuti, e quindi rinvigorire in modo evidente tendini, muscoli e scheletro».
*
Sulla via per raggiungere tale risultato si attraversano inevitabilmente dei conflitti personali e interpersonali, e bisogna cercare di dissolvere o abbattere quelle barriere fatte di abitudini obbligate e convinzioni legate al retaggio culturale e ad abitudini della mente; da qui l’interpretazione di “tre conflitti” o “tre battaglie”.
*
Il termine “conflitto” o “battaglia” non va interpretato in questo contesto come legato al “combattere”, che implicherebbe il concetto di antagonismo e, quindi, di aggressività, bensì va letto come “sforzo” per mettere ordine e chiarezza di intenti tra spirito, corpo e mente, secondo il concetto di “complementarietà” e “comprensione”».
Il volume termina con una analisi dei principali principi filosofici quali il Tao, il segreto dei cinque elementi nelle arti marziali cinesi, le strategie della “non azione”, la strategia “del vuoto e del pieno”, i punti vitali e difesa personale, il potere della calma e i Sette princìpi nella pratica del Karate.
*
Il Maestro Fulvio Zilioli inizia la pratica del karate a 18 anni nel 1970 con lo stile Shotokan. Dopo lunghi anni di intensa pratica, nel 1999 decide di dedicare più tempo allo studio del karate e si reca a Tokyo, dove rimane per oltre due anni e mezzo praticando Go-Ju Ryu e altre arti marziali.
*
Scopri tutta la collana Le Vie dell’Armonia
Recensioni