L’inizio della Retta Guida. Bidayah al-Hidayah
L’inizio della Retta Guida tratta le cose più importanti che un musulmano aspirante alla perfezione deve apprendere e praticare, e precisamente, nella prima parte gli atti di culto da eseguire; nella seconda parte, i peccati da evitare, sia quelli del cuore sia quelli delle membra; nella terza e ultima parte, le norme da osservare nelle relazioni sociali.
Ma il lettore non si lasci ingannare: non si tratta di una sequela di precetti da seguire, ma è bensì una raccolta profondissima di istruzioni spirituali.
*
L’autore raccomanda la Bidayah al-Hidayah in quanto la hidayah – direzione – frutto della scienza e corrispondente alla pietà, ha un principio – bidayah – che è l’aspetto esteriore della pietà, e un punto d’arrivo – nihayah, – che invece è l’aspetto interiore della stessa pietà.
Il libro, dunque, è d’introduzione alla nihayah, la quale comprende «segreti, profondi misteri, conoscenze e rivelazioni», segno evidente che l’autore intende parlare a persone elette, dedite allo studio, desiderose di perfezione e dedite a un determinato metodo di vita.
Luni Editrice ha pubblicato di al-Ghazàlì La Scienza sacra, La liberazione dall’errore, L’educazione dell’anima.
*
al-Ghazàlì nacque a Tùs nel 1058-9 e ivi morì nel 1111. Fu un grande teologo, moralista e mistico, controversista, polemista, logico, giurista e autore assai prolifico: ricordiamo il suo monumentale Ravvivamento delle scienze religiose.
È stato giudicato il più grande musulmano dopo Muhammad. Egli fu una di quelle personalità che imprimono nuovi orientamenti ai processi spirituali, lasciando nella storia del pensiero e di conseguenza anche negli eventi umani, un’orma duratura. Ghazàlì, conseguita un’intensa vita religiosa tramite le pratiche dei sùfi, si propose di farne partecipi tutti i musulmani.
*
Per salvaguardare l’ortodossia, egli da un lato consigliò le pratiche del sufismo che potevano rinvigorire l’Islàm, dall’altro inferse un grave colpo alla filosofia e all’eterodossia. La sua azione portò a una conciliazione fra spiritualità sùfi e struttura legale musulmana da cui l’Islàm trasse vantaggio perché la fede, consolidata e arricchita, conobbe una nuova fioritura.
*
Scopri tutta la collana Le Tradizioni
L’inizio della Retta Guida
Recensioni