Un’estate a Zushi. Tachibana Sotoo
*
Un’estate a Zushi è un racconto di fantasmi pubblicato nell’agosto del 1937. L’ambientazione nel cimitero di uno sperduto tempio di montagna, la presenza di figure sinistre e la suspense creata dallo sviluppo della narrazione fanno rabbrividire il lettore, che tradizionalmente cercava un po’ di refrigerio dalla calura estiva anche attraverso l’ascolto o la lettura di storie di paura.
*
I miei ricordi del principe Nalin, uscito nel 1938, è l’opera per la quale Tachibana è maggiormente ricordato e non è mai stata tradotta in lingue occidentali.
Pur appartenendo a generi diversi, i due racconti sono accumunanti dalla presenza di una voce narrante spontanea, a tratti poetica e intimista, talvolta mordace e greve. Spesso sembra coincidere con quella dell’autore per la sapiente mescolanza di realtà e finzione letteraria.
*
Tachibana Sotoo (1894-1959) è un autore pressoché sconosciuto sia all’estero sia in Giappone.
*
Marco Taddei è docente di lingua giapponese presso l’Università degli Studi di Bergamo. Ha tradotto Lo spirito dello haiku di Terada Torahiko (Lindau 2017), Il museo Carlyle, L’ereditarietà delle passioni (Atmosphere Libri, 2020) e Qui e là in Manciuria e Corea (Lindau 2023) di Natsume Sōseki.
*
Scopri tutta la collana Arcipelago Giappone
La collana Arcipelago Giappone apre al lettore una nuova dimensione nella quale ogni opera, proposta in traduzione dalla lingua giapponese originale,
è un’esperienza letteraria orientata verso il Giappone moderno e contemporaneo nella sua complessità.
Un accurato apparato di note e postfazioni guida il lettore in questo lungo viaggio, in cui ogni opera è unica e al tempo stesso, anche specchio delle altre.
Ne risulta un ampio affresco di generi e concetti che sorprendono tanto per la loro originalità quanto per le profonde, imprevedibili analogie con correnti letterarie di respiro mondiale.
*
Collana diretta da Francesco Vitucci
Comitato Scientifico (Arcipelago Giappone)
Paolo La Marca, Stefano Lo Cigno, Alessandro Passarella, Marco Taddei, Francesco Vitucci, Caterina Mazza, Carolina Negri, Maria Gioia Vienna
*
Un’estate a Zushi
Recensioni